BiblioMasotto ospite speciale del Ministero a JOB&Orienta
La biblioteca scolastica come moltiplicatore di opportunità di apprendimento, ambiente digitale e diffuso per consentire scelte orientanti e una crescita consapevole: questo in estrema sintesi il messaggio portato dai ragazzi dell’Istituto Masotto alla fiera Job&Orienta di Verona.
Angela Pozzan, Miriam Pillon e Vilson Daja sono i tre studenti che sono stati chiamati ad intervenire presso l’Arena del Ministero dell’Istruzione e del Merito allestita all'interno della fiera Job&Orienta e hanno raccontato la loro esperienza legata alla BiblioMasotto e alle azioni di promozione della lettura.
Il Masotto vanta un'esperienza ventennale nella gestione della Rete delle Biblioteche Scolastiche Vicentine, finalizzata al prestito interbibliotecario e alla condivisione delle iniziative legate alla lettura, ed ha ricoperto il ruolo di scuola capofila del Veneto per il piano di formazione inerente le biblioteche scolastiche. Quest'ultimo incarico ha rinnovato la motivazione della Dirigente Maria Paola de Angelis nell'investire forze e attenzioni in una didattica che, a partire dalla biblioteca scolastica, consente esperienze educative finalizzate allo sviluppo di competenze disciplinari, interdisciplinari e trasversali.
Gli studenti del Masotto hanno raccontato della redazione digitale de “Il Caffè Corretto", l'innovativa versione del giornalino scolastico, del progetto "LeggiAmo Letteratura", un podcast sulla letteratura italiana dove è possibile ascoltare letture di pagine tratte da opere di diversi autori italiani, idea nata grazie ad un progetto promosso e finanziato dalla Regione Veneto attraverso il bando "Storia e Cultura del Veneto". Hanno inoltre descritto il Mas8 Books, un circolo di lettura dedicato alla presentazione di libri di autori che vengono invitati a scuola e accompagnati dagli studenti nella conversazione letteraria.
«La Biblioteca Scolastica è l’ambiente idoneo a coltivare saperi, attitudini, abilità, a sperimentare le forme più opportune per l’esercizio delle competenze di cittadinanza» sottolinea la prof.ssa Monica Ballo, responsabile del progetto lettura del Masotto.
Angela Pozzan, Miriam Pillon, Vilson Daja