Eduscopio 2023: il Masotto al top se cerchi un lavoro
Nei giorni scorsi è stata pubblicata la nuova edizione 2023 di Eduscopio, la ricerca della Fondazione Agnelli che raccoglie e mette a confronto i dati sulle scuole secondarie di secondo grado che preparano meglio all'università o al lavoro dopo il diploma (https://eduscopio.it/).
Anche quest’anno l’Istituto Masotto raccoglie ottimi risultati per quanto riguarda il tasso di occupazione degli studenti che si sono diplomati negli indirizzi tecnici e professionali, mantenendo il trend positivo registrato negli ultimi anni e confermando il posizionamento dell’istituto tra i primi posti in un raggio di 30 km.
I dati raccolti da Eduscopio sono di tre tipi: il tasso di occupazione indica qual è la percentuale degli occupati entro due anni dal conseguimento del diploma; il numero di giorni d’attesa prima che un diplomato abbia accesso a un’occupazione significativa, cioè a un contratto di durata almeno mensile; la distanza media entro la quale i diplomati hanno trovato lavoro ci dice di quanto sono disposti a spostarsi per trovare un’occupazione.
Nello specifico, l’Istituto Tecnico Economico del Masotto si conferma al primo posto davanti a due istituti di Verona e Padova. Anche gli indirizzi dell’Istituto Professionale sono in cima alla classifica per l’inserimento lavorativo sia degli studenti dei Servizi commerciali sia per quelli dei corsi Industria e Artigianato. Infine, anche l’Istituto Tecnico Tecnologico raccoglie risultati molto positivi con 3 studenti su 4 che a due anni dal diploma di maturità sono assunti in aziende del territorio.
Non solo ottimi indici di occupabilità: i diplomati del Masotto riscontrano anche tempi di attesa ristrettissimi per il primo contatto o una distanza davvero esigua tra casa e posto di lavoro.
A supporto e dimostrazione della forte sinergia tra scuola e mondo del lavoro, gli imprenditori di Apindustria Confimi e Confartigianato Vicenza hanno voluto partecipare alle prime giornate di scuola aperta presso l’Istituto Masotto, incontrando le famiglie degli alunni di terza media ed evidenziando il ruolo chiave della formazione tecnica e professionale nel territorio dell’Area Berica.