Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
Il 25 novembre è la giornata contro la violenza sulle donne. Si è scelta questa giornata per ricordare tre sorelle coraggiose, le sorelle Mirabal (Patria, Minerva e Maria Teresa), assassinate brutalmente il 25 novembre del 1960 nella Repubblica Dominicana, mentre stavano andando a trovare i loro mariti in carcere, da mandanti del dittatore Trujillo. I loro corpi vennero buttati in un burrone con la loro auto per simulare un incidente. La causa della loro morte fu in poche parole il loro pensiero in contrasto con quello del regime.
Ancora oggi la violenza sulle donne è un atto sia fisico che mentale. Anche a Noventa Vicentina e nei dintorni purtroppo si sono verificati negli anni scorsi degli eventi tragici che hanno contribuito ad allungare il triste elenco:
- Valentina Rasia, 35 anni, cuoca, mamma. Uccisa dall’ex marito con un colpo di pistola alla tempia davanti alla figlia di 6 anni
- Luana Bussolotto, 27 anni. Soffocata dall’ex fidanzato che poi si accoltella. L’ultimo incontro per festeggiare Pasqua con gli amici nella nuova casa della ventisettenne di Cinto Euganeo, le ha messo un sacchetto di nylon in testa e poi ha tentato di uccidersi.
È fondamentale affrontare la violenza contro le donne attraverso azioni sia a livello individuale che collettivo. Gli sforzi dovrebbero comprendere l'educazione sulla parità di genere, il potenziamento delle donne, il sostegno alle vittime e l'applicazione rigorosa delle leggi per garantire la giustizia per le donne colpite. Solo attraverso un impegno continuo e collettivo possiamo sperare di porre finealla violenza contro le donne e garantire un futuro in cui tutte le donne possano vivere senza paura e con dignità.
Sabato 25 novembre la classe 4CE ha partecipato ad un evento sulla violenza contro le donne davanti al municipio di Noventa Vicentina, dove dei compagni di classe hanno letto dei testi riguardanti l’argomento: "Tanto gentile e onesta pare" di Dante Alighieri, "Corpo di donna" di Pablo Neruda e "Io canto le donne" di Alda Merini.
Le studentesse e gli studenti della classe 4CE