IL MUSEO VIRTUALE DELLE LETTERE 2
Sfruttando la naturale, viva e spontanea inclinazione delle generazioni più giovani verso le nuove tecnologie, viene proposta ai fruitori del progetto la possibilità di creare un proprio, personalissimo, museo virtuale, che permetterà loro di condividere sogni, gusti e passioni con i pari e gli adulti che vorranno visitarlo: essi non si troveranno così di fronte a contenuti astratti da immagazzinare, lontani dalla loro esperienza, dal loro vissuto e, in fondo, dalla loro sfera di interesse, ma potranno esercitarsi e migliorare le proprie competenze, partendo da argomenti scelti da loro stessi, che li affascinano e sentono propri. Va sottolineato, inoltre, come l’idea di condivisione sia particolarmente amata dagli adolescenti, come testimonia la frequentazione assidua dei social e l’uso massiccio di quei supporti che permettono di far conoscere spaccati relativi al proprio vissuto, alle proprie esperienze e alle proprie passioni. All’interno di questo contesto e in questa prospettiva che permette una fusione armonica della scuola all’extra-scuola, l’affinamento delle competenze di scrittura verrà percepito non come fastidioso o velleitario, ma come utile e prezioso perché finalizzato ad uno scopo ben preciso: non la compilazione correttamente eseguita di esercizi e “paginette” destinate all’insegnante, ma una componente essenziale per la buona riuscita della propria creazione artistica, in cui gli spettatori devono poter realizzare una piacevole esperienza, senza rischiare di rimanere avviluppati in frasi dalla sintassi intricata e contorta.
il progetto viene proposto in orario extracurricolare durante il periodo scolastico, precisamente all’inizio del II quadrimestre, al fine di colmare le lacune e i deficit nelle competenze di scrittura emersi nel primo periodo. Tale collocazione temporale mira a migliorare nella seconda parte dell’anno non solo le prestazioni nella disciplina direttamente interessata, ma anche in tutte le prove che richiedano di articolare un pensiero in forma scritta.
STRUTTURA - CONTENUTI
Il modulo prevede un’articolazione in 3 macro-fasi
-la prima fase della durata di 10 ore è dedicata all’addestramento relativo alle principali tipologie testuali
Viene previsto un primo momento in cui i componenti del gruppo avranno modo di presentarsi e di conoscere strutturazione e obiettivi del progetto che si accingono ad intraprendere: i partecipanti dovranno infatti fare proprio il “senso” del loro percorso di apprendimento, individuandone chiaramente i mezzi e lo scopo.
Prima che gli studenti si cimentino nella produzione autonoma di testi, appare imprescindibile una fase in cui vengano veicolati contenuti teorici relativi alle caratteristiche delle diverse tipologie testuali e venga strutturato uno specifico training su di essi.
I contenuti non verranno trasmessi attraverso un procedimento deduttivo, in cui il sapere si trasmette dall’alto, ma induttivo: agi studenti vengono infatti somministrati esempi significativi ed eloquenti di diversi generi in cui si concretizzano le principali tipologie testuali e i componenti del gruppo, suddivisi in unità di due e tre elementi, saranno chiamati ad individuarne le peculiarità distintive, rispondendo ad una batteria di domande-guida che permetterà loro di analizzare il testo sotto una pluralità di aspetti. L’insegnante, dopo la conclusione del lavoro da parte dei gruppi, provvederà ad una condivisione dei risultati e ad una sistematizzazione dei concetti attraverso appositi schemi o mappe realizzante con la LIM, affinché le caratteristiche di ogni tipologia vengano chiaramente individuate e risultino agevolmente fruibili. L’insegnante focalizzerà poi l’attenzione sul testo descrittivo, richiamando, a livello teorico, la differenza sussistente tra una descrizione soggettiva e oggettiva. Per verificare la reale comprensione da parte degli studenti verrà chiesto ai gruppi precedentemente formati di distinguere brani caratterizzati da un linguaggio connotativo da quelli contraddistinti da uno denotativo. Dopo la conclusione del lavoro a coppie si provvederà ad una condivisione e sistematizzazione delle osservazioni in plenaria. L’insegnante infine espone le caratteristiche della scrittura documentata e fornisce alcune indicazioni imprescindibili per orientare la raccolta delle informazioni nel mare magnum del web.
-la seconda fase, della durata di 15 ore è dedicata alla produzione e alla revisione di testi
Gli studenti sono chiamati a “riempire” con i propri contenuti il personalissimo museo che dovranno realizzare: esso si compone di una serie di sale, dai temi fissi, relativamente ai quali ciascuno dovrà produrre specifici testi, affinando così le proprie capacità di scrittura.
La struttura del museo virtuale, predisposta in formato standard per ciascun alunno, e suscettibile solo di superficiali modifiche individuali, si compone di una serie di sale tematiche, all’interno di ciascuna delle quali il visitatore potrà visualizzare un’immagine, collocata all’interno di una nicchia o cornice, e accedere, attraverso appositi link, alle relative composizioni scritte. Il percorso comprende quindi, nell’ordine, i seguenti ambienti ed implica la stesura dei testi indicati:
-Sala della Musica: all’interno di essa ciascuno potrà porre l’immagine (foto o scaricata dal web) del proprio compositore, cantante o gruppo preferito e associarvi due diversi testi: uno, di carattere espositivo relativo alla biografia e alla produzione dell’artista, uno di carattere prettamente soggettivo e argomentativo in cui vengano esplicitate le ragioni alla base della propria preferenza
-Sala della Lettura: ciascuno studente allegherà all’icona che ritiene più eloquente relativa all’autore, alla copertina, al contenuto del romanzo o racconto prediletto due testi: uno espositivo, relativo al contenuto e alla struttura dell’opera scelta, uno argomentativo e soggettivo in cui vengano esplicitate le ragioni della propria preferenza
-Sala hi-tech: ciascuno studente sceglierà il prodotto tecnologico a suo avviso più significativo e ne porrà l’immagine al centro della sala. Relativamente all’oggetto scelto saranno disponibili due file di testo: uno di carattere espositivo, uno argomentativo in cui si esprimeranno le ragioni alla base della propria preferenza
-Sala relax: lo studente dovrà individuare il proprio svago preferito, il proprio hobby o passatempo e associarvi un testo espositivo in cui riferisca in cosa consiste e uno di carattere argomentativo o narrativo in cui esponga le modalità in cui lo pratica, i sentimenti che suscita in lui ecc.
-Topo-sala: ogni studenti dovrà individuare un proprio “luogo del cuore”. Ad esso assocerà due testi: nel primo descriverà oggettivamente le caratteristiche del posto prediletto, nell’altro narrerà un proprio ricordo ad esso riferibile o esprimerà le ragioni per cui esso esercita su di lui un’attrattiva speciale.
-Sala dei sogni: ogni studente dovrà narrare un proprio desiderio, relativo a qualsiasi ambito, indipendentemente dal fatto che esso sia percepito come realizzabile o meno.
-Sala della nostalgia: gli studenti dovranno abbinare a un’immagine particolarmente il racconto di un’esperienza, di un incontro, di una sensazione, di un particolare appartenente al loro passato cui ripensano con affetto particolare.
In questa fase gli studenti comporranno i testi che correderanno le immagini, mettendo in atto le conoscenze e le competenze acquisite o consolidate nella prima parte del percorso. Essi potranno anche documentarsi accedendo a siti dai quale trarre materiale e informazioni specifiche per stendere le porzioni di carattere espositivo.
Dopo la produzione gli scritti prodotti verranno mischiati e corretti dai pari. Solo successivamente verrà operata un’ultima revisione da parte dell’insegnante.
La terza fase, della durata di 3 ore, è dedicata alla predisposizione dell’ambiente virtuale
Sotto la guida dell’esperto gli studenti realizzeranno e personalizzeranno la propria galleria espositiva scegliendo la tipologia di architettura e di ambienti che ospiteranno la loro collezione: tra una nutrita gamma di proposte, che spaziano dalla sobrietà dello stile neoclassico alle strutture più innovative e smaterializzate, essi potranno scegliere lo stile che prediligono e che farà da sfondo alle loro “opere”. Successivamente ciascuno cercherà nel web o trarrà dal proprio archivio fotografico le immagini che ritiene più significative da collocare in ciascuna sala. A ciascuna di esse saranno quindi allegati il file di testo prodotti e ciascun partecipante potrà predisporre una colonna sonora che accompagni il visitatore durante il percorso.
La quarta fase, della durata di 2 ore, è dedicata alla prova di verifica
OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI
Obiettivi formativi
-rafforzare e ravvivare la motivazione verso la materia, anche negli studenti che abbiano riportato numerosi insuccessi nella stessa
-abituare gli studenti a lavorare in team, cooperando per raggiungere un risultato condiviso
-promuovere la capacità di sostenere e giustificare le proprie ipotesi interpretative, all’interno di una dialettica costruttiva e rispettosa con i compagni e l’insegnante
-sviluppare la creatività combinando in modo efficace testi, immagini, suoni
-reperire e consultare le fonti in modo critico e comparativo
-sviluppare la capacità di problem solving
-accrescere la competenza decisionale sapendo operare autonomamente le scelte più mirate e congruenti rispetto allo scopo
-acquisire fiducia nelle proprie capacità e vincere la diffidenza relativa ai compiti di scrittura
-utilizzare e associare linguaggi e canali comunicativi differenti
Obiettivi didattici
-conoscere i tratti distintivi delle tipologie testuali affrontate
-selezionare le informazioni distinguendo quelle fondamentali da quelle accessorie
-produrre testi desumendo materiale da specifiche fonti
-comunicare le proprie idee attraverso testi coesi, coerenti, corretti e rispondenti allo scopo
-riconoscere la validità di un testo sotto il profilo formale e contenutistico
METODOLOGIE
Per la realizzazione del progetto si adotteranno metodologie varie e differenti, con lo scopo di valorizzare tutti gli stili cognitivi, di evitare la ripetitività e di non annoiare i destinatari. Va sottolineato infatti come anche la pratica didattica più innovativa e “scintillante”, se utilizzata in modo esclusivo a lungo andare provochi una caduta di interesse, in particolare tra gli adolescenti, alla continua ricerca di nuovi stimoli.
Oltre a sfruttare ampiamente i nuovi media per la recentissima applicazione che permette la creazione di esposizioni virtuali, ci si avvarrà infatti di differenti tecniche “attive”, che rendano gli studenti protagonisti del loro apprendimento e si lascerà solo lo spazio necessariamente indispensabile all’inveterata pratica didattica di tipo trasmissivo. Si privilegerà quindi una didattica laboratoriale, che valorizzi particolarmente il team working e il metodo induttivo.
RISULTATI ATTESI
Il progetto risulta pienamente rispondente anche ai bisogni formativi di studenti in particolari situazioni di apprendimento: essi infatti potranno inserirsi serenamente all’interno di un contesto di lavoro stimolante, caratterizzato da una didattica varia, attiva e laboratoriale, in cui potranno contare sul contributo e la cooperazione dei pari. Molto positivo per coloro che si trovano in condizione di svantaggio è anche il fatto di poter usufruire largamente di strumenti informatici, con i quali hanno generalmente più familiarità che con quelli tradizionali, e di godere di una certa libertà di azione, potendo operare scelte autonome relative ai contenuti con i quali personalizzare il proprio prodotto. Essi potranno infatti consolidare le competenze linguistiche attraverso la stesura di brevi testi esprimendo e vedendo valorizzati i propri pensieri e le proprie esperienze.
Anche gli alunni che presentano, a vari livelli, deficit di attenzione potranno vivere un’esperienza gratificante, che consenta loro di raggiungere gli obiettivi prefissati in modo alternativo, più coinvolgente, motivante e in grado di sollecitare maggiormente la capacità attentiva grazie alla varietà degli strumenti, delle metodologie e dei canali coinvolti.
Ad esperienza conclusa potrà essere inserita nel sito dell’Istituto una raccolta multimediale comprendente le creazioni degli studenti: essa, con eventuali adattamenti che seguano inclinazioni o bisogni educativi particolari, potrà essere riadattata e proposta ad altri fruitori.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE DELL’ESPERIENZA E MONITORAGGIO
Durante lo svolgimento del percorso verrà compilata una rubrica valutativa, che tenga conto di una pluralità di aspetti e permetta di interpretare in modo più completo e articolato il dato grezzo riportato nella prova conclusiva. Dopo il periodo di potenziamento verrà infatti riproposta agli studenti la prova comune di italiano, redatta dal Dipartimento dell’Istituto per le classi parallele, già affrontata al termine del primo quadrimestre: sarà quindi possibile misurare in modo oggettivo l’efficacia del potenziamento e il livello raggiunto nel rafforzamento delle abilità di scrittura comparando la prima prestazione alla seconda. L’elaborato conclusivo verrà valutato attraverso le griglie in uso nell’Istituto.